Il pittoresco paese di Bakar s trova in fondo a un baia lunga 4500 m e larga poco meno di 1000 m, a 10 km da Fiume: la costa della baia presenta curiose di fonti di acqua dolce potabile come risultato degli inghiottitoi carsici della vicina montagna.
In passato Bakar è stata rifugio per le imbarcazioni e importante porto commerciale in concorrenza con Fiume e sede di un importante cantiere navale: oggi il suo porto è quasi inutilizzato, la grande industria di carbon cock che ne deturpava la baia è stata smantellata e lentamente il paese si sta conquistando una piccola fetta di simpatizzanti, innamorati del suo aspetto medievale, dagli edifici affascinanti, tra cui le bellissime chiese e dalle facciate antiche ravvivate dai fiori.
Bakar è costruita a forma di anfiteatro: la parte più antica del paese si chiama Grad, quella più recente si chiama Primorje e tra le due ci sono strette stradine e scale ripide a collegamento e bellissime chiesette e palazzi misteriosi…
Nel punto più alto raggiungibile in auto si trova il castello fortificato dei Frankopan costruito nel XVI secolo e poco sotto il castello si vede la chiesa di Sant’Andrea del 1830, sulla cui facciata spicca il campanile quadrato.
Accanto a Sant’Andrea si trova la chiesa di Santa Croce (XVII secolo) con abside ottagonale , riconoscibile anche per la scalinata semicircolare che porta all’ingresso sormontato da campanile a vela.
Nella zona bassa di Bakar si trova il porto con una bella passeggiata con olmi e ippocastani e di fronte al mandracchio c’è la chiesa di Santa Margherita.
I palazzi più interessanti sono l’Ospizio del 1526, la casa del Vescovo del 1494, la casa Turca e la casa Romana con terrazzino coperto doppio e la casa del Pievano del 1514 tra le quali sono state inserite piazzette colorate da fiori e aiuole di ippocastani.
Sopra la baia di Bakar si possono vedere i muri a secco restaurati ad opera di volontari: sono un monumento storico, ma anche un metodo di coltura molto antico utilizzato per proteggere le rive fertili dal vento e dall’erosione.
Bakar non è una meta turistica molto frequentata, ha un solo hotel dall’aspetto romantico, ma un po’ trascurato, spiagge cementate e i resti di un tunnel industriale e di quello che rimane di un attivo polo industriale smantellato, ma vale una sosta: ci sono angoli veramente suggestivi che chiedono una fotografia, e alcuni ristoranti da provare assolutamente!
Più informazioni e curiosità su Bakar alla pagina dedicata a Bakar di Croaziainfo!