Programmare un mini tour della Croazia avendo solo 6 giorni a disposizione? Si può!
Primo giorno: Korcula!
Partendo da Dubrovnik, dopo aver percorso lo Stradun in lungo e in largo ed essere saliti sulle mura per ammirare il panorama, si può raggiungere l’isola Korcula a partire da Orebic, con fermata a Mali Ston per assaggiare le famose ostriche in uno dei ristoranti fronte mare della città.
Una volta imbarcati sul traghetto è assolutamente d’obbligo passeggiare sul ponte e godersi il viaggio con arrivo sull’isola di Korcula: la città si visita velocemente, il centro storico con le sue vie a spina di pesce è assolutamente straordinario e ci sono alcune belle chiese da fotografare e, ovviamente la casa di Marco Polo. Un bel bagno sotto le mura fortificate, un giro al mercato e si può rientrare in serata a Orebic per dirigersi verso Spalato: un museo archeologico a cielo aperto!
L’intera città (o meglio il centro storico) ha sede nel Palazzo di Diocleziano, all’interno delle mura ormai prive di soffitti del Palazzo Imperiale: ci sono negozi, abitazioni , ristoranti… tutto all’interno delle antiche mura. Da vedere anche la Cattedrale di San Doimo, le statue di Grgur Ninski, piazza Narodni, il Lungomare…
Secondo giorno del viaggio: Trogir!
Anche Trogir nel suo piccolo è un museo a cielo aperto: bisogna visitare la Cattedrale, bere un Maraschino in uno dei bar del lungomare e apprezzare le strette vie e gli edifici storici in pietra bianca, per poi optare per un tour di Salona, antica capitale della provincia dell Dalmazia ai tempi di Giulio Cesare (614 d.C.), rasa al suolo da Slavi e Avari.
Il Terzo giorno:Zara!
Seguendo la strada costiera si raggiunge la bella città di Zara, con sosta a Sibenik per visitare la magnifica cattedrale di San Giacomo (da dentro, certo, ma ance da fuori apprezzando la serie di teste in rilievo che fanno da corona a tutto l’edificio).
Una volta mangiata una fetta di torta nella pasticceria vicina alla Cattedrale e bevuto un macchiato (piccolo o grande? Scegliete con prudenza!) si prosegue per Zara, si sceglie un ristorante (carne o pesce) e si passeggia fino all’Organo Marino con sosta per lo spettacolo serale al Saluto al Sole e dei famosissimi tramonti di Zara
Quarto giorno: verso Opatija.
Da Zara si raggiunge facilmente Opatija con la nuova autostrada, e bisogna subito lanciarsi in esplorazione della passeggiata Lungomare, pranzare in uno dei ristoranti con terrazza sul mare e sugli scogli e poi visitare gli altri paesini della Riviera, tutto rigorosamente via “piedi”, percorrendo la Passeggiata con sosta in qualche caffetteria per una fetta di torta e un macchiato.
Quinto giorno: Istria!
Da Opatija all’Istria il passo è breve! Qui si visitano in poche ore Pola – l’Arena e la Porta d’Oro del centro, ma anche Punta Verudela con le sue bellissime spiagge, il Parco Kamenjak dove sarebbe meglio fermarsi una giornata intera (e ancora non si vedrebbe niente!), Medulin con le sue spiagge di sabbia, per poi dirigersi a Parenzo e alla Basilica Eufrasiana (protetta dall’UNESCO) con serata a Rovigno e romantica passeggiata per le vie del centro storico (Rovigno è infatti una delle più romantiche città dell’Istria!).
Sesto giorno: Zagabria!
Da Rovigno si passa a Zagabria, la capitale della Croazia: qui c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra il centro, il mercato con i suoi ombrelloni rossi, la Cattedrale, il Museo Mimara, la Biblioteca e il Teatro Civico…
Programmare un mini tour della Croazia è facile! Informazioni e appunti alla pagina Visitare di croaziainfo!