Sulle isola di Rab e Krk ha preso vita una iniziativa che combina promozione ed ecologia per riunire persone che abbiano la volontà di risolvere problemi comuni che solo azioni di gruppo possono risolvere ed è stata chiamata semplicemente Blue Bag Krk dalla prima isola dove è stata attivata.
Con il progetto Blue Bag Krk si prende in considerazione la responsabilità di tutti nei rifiuti fluttuanti che ogni anno il mare porta a riva: combinando turismo e turisti si può fare molto, soprattutto se ciascuno si prende le proprie responsabilità. Volontari e sponsor si incontrano nell’iniziativa della “borse blu” o blue bag per rendere le coste migliori, più pulite e più sane.
Rimuovendo i rifiuti che fluttuano alla deriva e si depositano sulle coste si invia un chiaro messaggio: qui gli uomini agiscono.
Quest’anno con l’iniziativa Blue Bag Krk i turisti e i visitatori delle isole di Krk e Rab hanno la possibilità di rendere le spiagge dove sono soliti riposare e il mare dove fanno il bagno dei posti migliori, raccogliendo i rifiuti portati dalla corrente: per ogni borsa blu riempita viene offerto un premio dagli sponsor – operatori turistici in prima linea nel pubblicizzare l’iniziativa.
Cosa viene considerato rifiuto trasportato dalla corrente?
Tutti i rifiuti buttati in mare finiscono prima o poi sulle spiagge e sulle coste a causa delle onde, dei venti e del moto marino.
I più comuni sono legno, plastica, parte degli strumenti usati per la pesca, boe, lattine, corde, bottiglie, soprattutto di plastica. Ci sono anche capi di abbigliamento, scarpe e vari oggetti che il vento fa volar via dai ponti delle imbarcazioni – sia quelle piccole che i grandi hotel galleggianti che sono le navi da crociera o gli yacht. Si è calcolato che siano necessarie più di 200000 ore di lavoro per ripulire tutte le coste da Trieste a Ulcinja e che al primo Maestrale, soffio di bora o colpo di scirocco si dovrebbe ricominciare da capo.
Cosa raccogliamo nelle Blue Bag Krk considerandolo rifiuto trasportato dalla corrente:
– legno, plastica e bottiglie di vetro, pezzi di plastica, gomma, schiuma, corda, scarpe e vestiti; prodotti del legno come compensato, cartone,pezzi di macchinari o di mobilio – non raccogliamo legno naturale (rami o tronchi) che probabilmente è cresciuto nella baia vicina. Solitamente parti di alberi a contatto con il mare diventano habitat di una quantità di organismi viventi che vengono poi trasportati a riva e entrano nel circolo della produzione di souvenir.
Nelle Blue Bag Krk non raccogliamo le foglie di piante marine, né le alghe essiccate.
Non raccogliamo nemmeno gomme, parti di imbarcazioni e boe e nemmeno rifiuti che vengono abbandonati da persone irresponsabili sulle spiagge (frigoriferi, televisioni, auto abbandonate…) – non raccogliamo rifiuti che vengono creati sulla terraferma e sulla terraferma rimangono, ma solo rifiuti che hanno galleggiato in mare e che il mare ha riportato a riva.
Gli Sponsor sono operatori del turismo ma anche di altre attività con una forte coscienza ambientale che hanno fatto loro la missione di preservare la bellezza naturale dell’ambiente in cui operano, soprattutto la costa che è la parte più delicata e sensibile dell’ecosistema.
Il loro impegno e contributo nella conservazione dell’ambiente si traduce nel ricompensare i volontari e allo stesso tempo promuovere i loro servizi o i loro prodotti. E costituisce una parte importante di questa avventura che è solo all’inizio.
L’iniziativa Blue Bag Krk o Borsa Blu è aperta a tutti gli operatori che abbiamo almeno 600 m di baia o spiaggia da ripulire e che possono quindi iscriversi all’iniziativa.
I Volontari sono persone con una forte coscienza ambientale che frequentano spiagge, scogliere o posti adatti al nuoto e che hanno l’opportunità durante la loro vacanza di realizzare una impresa simbolica importante (e di essere ricompensati!).
Devono fornirsi di Borse Blu o blue bags presso uno degli stand degli sponsor, registrarsi via SMS o via Internet, riempire la borsa di rifiuti fluttuanti, riportare la borsa in speciali container o inviare il messaggio POSAM’S, dopo aver ricevuto conferma della conformità della propria borsa, possono scegliere un premio.
Un altro “premio” è la possibilità di pubblicare una piccola storia corredata di fotografie: il volontario che raccoglierà più borse blu così come il volontario che scriverà la storia migliore verranno premiati alla fine dell’evento con un premio particolare.
Per il momento l’operazione Blu Bag Krk ha ripulito le spiagge e le coste di Punat, Baska e Vrbnik… quindi Blue Bag alla mano e tutti sulla costa a lavorare!
Maggiori informazioni sul sito Blue Bag Krk