Forse non tutti sanno che in Croazia esiste un posto che si occupa di orsi in difficoltà, troppo giovani per sopravvivere senza la mamma o troppo anziani per essere rimessi in libertà dopo una vita di cattività… ma non solo! A Kuterevo ci si occupa anche di preservare le tradizioni, la natura e la vita di comunità. Vediamo come!

Kuterevo è un piccolo villaggio nel Velebit, ha 500 abitani e l’associazione The Bear Refuge project è amministrata dalla velibit association Kuterevo con l’apporto fondamentale di volontari. In pratica il Rifugio e l’Associazione sono amministrati da volontari alcuni di Kurtervo, altri di Zagabria e altri provenienti dall’estero.

Essere un volontario a Kuterevo è un duro lavoro, bisogna stare in gruppo, adoperarsi per la cura degli animali, di sè e dei propri compagni, vivere a stretto contatto con altre persone, crescere a stretto contatto con gli altri anche per lunghi periodi di tempo, sperimentando il cambio delle stagioni, il trascorrere del tempo e il mutamento degli umori …

Il Centro Kuterevo offre diversi programmi – il lavoro che si svolge in autunno è legato alla preparazione per l’inverno: si impara in Croato, si studiano gli orsi, il rifugio e il villaggio, si raccolgono frutta e funghi, si raccoglie il grano e si mette da parte il pane secco per gli orsi, si accolgono i visitatori e c’è molto lavoro fisico da fare.

In inverno ci si rilassa un po’ di più ma i voltanri continuano a imparare e a studiare gli orsi, preparandosi per i visitatori e le scolaresche, organizzando lavori di insiem per i gruppi estivi, documentando l’eredità culturale di Kuterevo.

In Primavera i volontari preparano il Rifugio per le prime visite – risistemano i cartelli, preparano il materiale informativo e i souvenirs – migliorano e aggiustano gli edifici che fanno parte del Rifugio, i sentieri, le panchine e i punti di sosta, guidano i primi gruppi nelle loro visite al Rifugio, raccolgono erbe e funghi, preparano i laboratori creativi e i lavori da fare per i nuovi volontari che si solito arrivano durante l’estate.
In Estate il lavoro cambia; il Rifugio ospita fino a 20 gruppi diversi di volontari che devono essere coordinati nella partecipazioni ai lavori soprattutto fisici come la costruzione di edifici, sentieri, recinti, l’accoglienza ai visitatori, l’accoglienza di nuovi volontari, i lavori di allestimento delle sagre locali per i giovani.

In più oltre al duro lavoro fisico per preservare il Rifugio degli orsi e consentirne la visita, ci sono lavori di tutti giorni come il prendersi cura degli animali (non solo degli orsi, ma anche di cani, gatti, pecore…) si scrive per il blog dei volontari, per condividere esperienze e informazioni, per lasciare traccia del proprio passaggio, per contribuire alla storia del Rifugio, si fa giardinaggio e si cura l’orto botanico degli orsi…

Ogni anno vengono stabiliti e raggiunti nuovi obbiettivi: nel 2014 la Campagna “terra degli orsi” e i lavori per la costruzione di nuovi recinti ha avuto una svolta in direzione inattesa con il sorgere della necessità di trovare casa agli orsi dello zoo di Spalato pronti per la “pensione”. Con l’aiuto della fondazione Vier Ptofen si sono raccolti fondi sufficienti per costruire un nuovo recinto che i volontari hanno preparato per occogliere i nuovi ospiti…

Da primavera ad autunno hanno preso vita due campi-lavoro che hanno visto arrivare 13 gruppi scout dal Belgio e dalla Francia e moltissimi volontari in singolo che hanno trascorso le settimane scavando, tagliando alberi, impastando cemento… tutto per preparare il nuovo spaio. I gruppi sono riusciti persino a risistemare il sentiero forestale che porta in località Kopija, hanno preso parte alle celebrazioni paesane durante Karmenica e il club tedesco Alex Club ha lavorato alla nuova area campeggio…

Nel 2014 a Kuterevo si sono tenuti due campi-lavoro della associazione SCI – Create a Climate for Peace – che hanno unito attività educative a lavoro concreto portando alla creazione di un sentiero educativo che “segue i passi dell’orso bruno europeo” e conduce i visitatori fino al rifugio. Il sentiero educativo in collaborazione con la Fondazione Rufford offre la possibilità di imparare di più sull’orso bruno e sulla sua coesistenza con l’uomo, attraverso pannelli illustrativi, giochi e mostre…

 

E mentre i volontari imparavano attraverso esperimenti e lavori di gruppo, hanno potuto anche sperimentare la semplice vita di gruppo della comunità, esplorando le possibilità reali di sostenibilità, coesistenza e armonia con la natura e la vita selvaggi, e il nostro impatto su clima e ambiente …

Nel 2015 l’associazione Velebit Kuterevo farà parte di un progetto supportato da Erasmus e un progetto alle dipendenze dalla Commissione Europea: per 3 volte durante l’anno verranno organizzati degli scambi tra giovani di diverse comunità montane, dove si conosceranno i metodi di vita tradizionali e alternativi, questioni globali e soluzioni locali applicate a diversi problemi…

Il Primo scambio – Pace Invernale a Brezovica – avrà luogo dal 12 al 23 di Marzo a Brezovica in Kosovo.
Il Risveglio della Primavera a Vlahi si terrà a giugno in Bulgarie e a Kutervo verrà organizzato “Estate attiva a Kuterevo” alla fine dell’estate: per maggiori informazioni e leggere l’articolo originale (qui liberamente tradotto e rielaborato) visitate il sito del Rifugio Kuterevo.